Il capo economista di BBVA Research in Colombia, Juana Téllez, ha dichiarato che l’economiacolombiana si avvia verso un cambiamento silenzioso ma profondo nei suoi motori di crescita: inproposito, l’esperta, ha evidenziato che sebbene i consumi privati abbiano sostenuto il Prodotto InternoLordo negli ultimi trimestri, nei prossimi mesi sarà l’investimento nel settore immobiliare e dellecostruzioni ad assumere un ruolo trainante. Il centro studi di BBVA mantiene una visione di ripresamoderata, con una crescita stimata del PIL del 2,5% per il 2025 e del 2,7% per il 2026, in linea con ilpotenziale di lungo periodo del Paese, stimato proprio al 2,7%.La funzionaria, ha evidenziato che il consumo privato resterà importante, ma cederà il passoall’investimento come principale motore della crescita, con nuovi settori che emergeranno, mentrecomparti come l’estrazione mineraria e di idrocarburi impiegheranno più tempo a riprendersi. Secondo ilBBVA Research, la grande scommessa è sulla costruzione, in particolare quella residenziale, in cui,sebbene il deficit abitativo rimane ampio, negli ultimi anni i fattori che hanno ostacolato l’accesso allacasa – inflazione elevata, indebitamento e tassi d’interesse alti – stanno migliorando.Oggi le famiglie colombiane sono meno indebitate, hanno sanato parte delle loro obbligazioni,percepiscono redditi reali più alti e beneficiano del supporto delle rimesse, a cui si somma il rilancio disettori come il caffè, che ha rafforzato il potere d’acquisto in alcune regioni, favorendo una maggiorepropensione all’investimento immobiliare. Inoltre, le licenze edilizie sono aumentate di oltre il 40%nell’ultimo mese rilevato, anticipando un nuovo ciclo costruttivo: l’inventario di abitazioni disponibili è aiminimi, soprattutto nei segmenti non sociali, generando pressione sugli affitti e aprendo spazio a nuoviprogetti. Si prevede che nella seconda metà del 2026 questo processo si traduca in un ampio traino perl’economia, grazie all’effetto moltiplicatore della costruzione, che coinvolge industria, servizi, trasporti eoccupazione.Anche l’amministrazione pubblica avrà un ruolo importante in questa transizione, e sebbene la spesa delGoverno centrale sarà limitata dalla stretta fiscale, nel 2026 i governi regionali e locali vivranno un annochiave di esecuzione, legato al ciclo politico, che stimolerà gli investimenti in opere civili e contribuirà allacrescita dal fronte pubblico.Il BBVA Research ha altresì segnalato che il mercato del lavoro ha rappresentato un altro pilastro dellaripresa, con l’occupazione che cresce del 3,3% annuo, con un lieve miglioramento della formalità: il tassodi disoccupazione è in calo e i salari reali mostrano progressi, aumentando il potere d’acquisto deilavoratori formali. Tuttavia, l’informalità resta però la grande debolezza strutturale, con oltre metà deilavoratori colombiani che non ha piena copertura previdenziale, il che limita la produttività e penalizza ilfinanziamento dei sistemi sanitari e pensionistici. La consulente ha comunque sottolineato che gliaumenti del salario minimo degli ultimi anni pur avendo sostenuto la creazione di posti di lavoro, nehanno penalizzato il ritmo, che avrebbe potuto essere più elevato senza incrementi così marcati. Per il2026, il mercato del lavoro resterà positivo, ma con segnali di rallentamento graduale. (ICE BOGOTA)

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