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7 Ottobre 2025

Serbia

ROTTA FERROVIARIA SPOSTATA PER L'ESTRAZIONE DEL RAME

La società Infrastruttura železnice Srbije (Infrastrutture ferroviarie della Serbia) ha presentato al Ministero per la Protezione dell’Ambiente la richiesta di determinare la necessità di una Valutazione di Impatto Ambientale per il progetto di realizzazione per fasi e spostamento di un tratto della linea ferroviaria n. 218 Mala Krsna–Bor–Rasputnica 2 (Vražogrnac), nella sezione attraverso la zona di Jama Bor. La richiesta è stata preparata dall’Istituto per i Trasporti CIP. Si tratta del tratto compreso tra il chilometro 216+577,77 e la stazione Bor passeggeri, per una lunghezza totale di 4,62 chilometri, riporta eKapija. Lo spostamento è necessario per consentire la prosecuzione dell’estrazione del minerale di rame nella miniera di Jama, nell’ambito dei piani della società Serbia ZiJin Copper, nonché per i rischi per la sicurezza che la vecchia cava a cielo aperto di Bor rappresenta per il tracciato ferroviario attuale. Il nuovo tracciato inizia subito dopo l’uscita dall’esistente galleria T1 (706 metri), al chilometro 216+579,08, e termina al chilometro 221+203,42, dove si ricollega all’attuale linea ferroviaria. Gran parte del tracciato è progettata in galleria a causa della conformazione del terreno e per garantire una zona di protezione rispetto alle attività estrattive. Nel tratto sono previste due gallerie: la galleria T1, lunga 561 metri (dal km 216+937 al km 217+498), con relative aree di evacuazione e stazioni tecniche; e la galleria T2, lunga 3.569 metri (dal km 217+601 al km 221+170), affiancata da una galleria di evacuazione parallela di 2.526 metri e da un’uscita di evacuazione verticale. Nel punto di intersezione con il collettore cittadino, la T2 si inserisce in una galleria esistente lunga 563,1 metri e prosegue fino alla stazione Bor passeggeri. Oltre alle gallerie, è previsto anche un nuovo ponte ferroviario monobinario lungo 29 metri al chilometro 217+563,33, con il quale la ferrovia supererà il torrente Valja Dosuli e il suo vallone. Il ponte sarà realizzato come struttura in cemento armato a tre campate. La velocità progettata su questo tratto sarà di 80 chilometri orari. Questo intervento infrastrutturale offre opportunità per imprese italiane specializzate in opere ferroviarie, gallerie e infrastrutture per l’estrazione mineraria, in particolare per forniture tecnologiche e di ingegneria civile. (ICE BELGRADO)


Fonte notizia: biznis.rs