Mozambico
GLI INVESTIMENTI PER L'ESPLORAZIONE DI PETROLIO E GAS IN AFRICA supereranno i 35 miliardi di dollari entro il 2026, trainati dal Mozambico
Secondo l'African Energy Chamber, si prevede che gli investimenti nell'esplorazione e produzione di petrolio e gas in Africa raggiungeranno i 41 miliardi di dollari entro il 2026, trainati da Angola, Mozambico e Nigeria.La spesa globale per gli investimenti in esplorazione e produzione dovrebbe raggiungere i 504 miliardi di dollari entro il 2026, con l'Africa che contribuirà con circa 41 miliardi di dollari, principalmente grazie alle spese per l'esplorazione offshore in Mozambico, Angola e Nigeria.Il rapporto, redatto dall'African Energy Chamber (AEC) in collaborazione con Standard & Poor's Global Commodity Insights, è intitolato "Prospettive sullo stato dell'energia in Africa nel 2026" e offre una visione strategica di tendenze, opportunità e sfide nel settore energetico africano.Nell'introduzione del rapporto, gli autori osservano che "si prevede che la domanda di energia africana quadruplicherà e che gli investimenti nel settore energetico raggiungeranno i 54 miliardi di dollari entro il 2030".Si prevede che la produzione di petrolio nel continente raggiungerà gli 11,4 milioni di barili al giorno (bpd) entro il 2026, trainata dalla Nigeria.Oltre ai dati di esplorazione, il rapporto analizza anche il lato dei consumatori, prevedendo che "la domanda africana di prodotti raffinati salirà da circa 4 milioni di bpd nel 2024 a oltre 6 milioni di bpd entro il 2050, con un incremento del 50%.Deplorando il fatto che i paesi africani esportano petrolio greggio solo per poi riacquistare o importare prodotti raffinati, l'AEC sottolinea che "esistono notevoli opportunità per migliorare l'efficienza di queste attività e aumentarne il valore per l'Africa".L'organizzazione sottolinea che "saranno necessari oltre 20 miliardi di dollari in investimenti infrastrutturali a valle entro il 2050 per soddisfare la crescente domanda di importazione e distribuzione di prodotti raffinati".Per quanto riguarda la produzione di gas, considerata un'energia di transizione verso le energie rinnovabili, il rapporto afferma che "il potenziale di gas dell'Africa è significativo, supportato da una serie di successi esplorativi negli attuali hub di produzione e nelle regioni di frontiera, con l'Africa che produce oltre 300 miliardi di metri cubi di gas naturale e rappresenta l'8,5% della fornitura globale di gas naturale liquefatto (GNL), ovvero 34,7 milioni di tonnellate, nel 2024", in un momento in cui si prevede che il gas naturale rappresenterà il 45% della produzione totale di elettricità entro il 2050.Per quanto riguarda l'elettricità e le energie rinnovabili, il documento sottolinea che quest'anno "la domanda di elettricità nel continente dovrebbe aumentare da circa 1.028 TWh a 2.291 TWh entro il 2050", a dimostrazione dell'impegno dell'Africa nella transizione energetica.Il continente sta attraversando un'importante transizione verso le fonti di energia rinnovabile, con circa 25 gigawatt (GW) di capacità garantiti dai governi nel 2024, più circa 11 GW ottenuti tramite accordi di acquisto privati. (ICE MAPUTO)
Fonte notizia: 360 Mozambico