Mozambico
MOZAMBICO E ITALIA RAFFORZANO LA PARTNERSHIP CON NUOVI PROGETTI agroalimentarI
Investimenti superiori a 160 milioni di euro rafforzano le catene del valore nel Corridoio di Beira e ampliano la cooperazione nell'ambito del Piano Mattei. Mozambico e Italia stanno consolidando la loro cooperazione strategica nell'agroalimentare con l'implementazione di nuovi progetti per un valore di oltre 160 milioni di euro (172 milioni di dollari), incentrati sullo sviluppo rurale, sul rafforzamento delle catene del valore e sulla promozione delle esportazioni nel Corridoio di Beira e in altre regioni del Paese. In apertura del Forum Imprenditoriale Mozambico-Italia, il Ministro dell'Agricoltura e dello Sviluppo Rurale, Roberto Albino, ha sottolineato che l'agroalimentare e l'agroindustria sono pilastri centrali dello sviluppo economico nazionale. Ha sottolineato che il Mozambico possiede un vasto potenziale agroecologico, in grado di attrarre investimenti italiani in settori come la produzione meccanizzata, la silvicoltura, la pesca e il credito verde. Tra i progetti già realizzati con il sostegno italiano, Albino ha evidenziato il Centro Agroalimentare di Manica, del valore di 38 milioni di euro (41 milioni di dollari), e il PADR, che supporta centinaia di piccole e medie imprese agricole a Manica e Sofala. Altri programmi, come Mais Valor, hanno promosso le filiere produttive e aumentato il valore del caffè nel Parco delle Quirimbas. La partnership si estende anche alla cooperazione in tempi di crisi. Il Ministro ha ricordato la preparazione dell'Italia durante i cicloni Idai e Kenneth e la siccità aggravata dal fenomeno El Niño, sottolineando che questo supporto rafforza la resilienza climatica del settore agricolo mozambicano. La cooperazione tra Mozambico e Italia si basa su quattro pilastri centrali: la meccanizzazione agricola, per aumentare la produttività; la gestione forestale sostenibile, per garantire l'equilibrio ambientale; l'irrigazione, essenziale in un contesto di variabilità climatica; e l'agroindustria, con particolare attenzione alla trasformazione e al valore aggiunto. Da parte italiana, il Ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha ribadito che l'Italia intende "crescere insieme al Mozambico", abbandonando approcci di sfruttamento predatorio o assistenzialismo. Per Lollobrigida, la cooperazione mira a trasformare la produzione agricola in ricchezza, sostenendo esportazioni competitive e indicazioni geografiche che rafforzino i produttori locali. Roberto Albino ha aggiunto che il governo mozambicano sta portando avanti riforme legislative in materia di accesso alla terra, gestione dei fertilizzanti e certificazione, al fine di creare un ambiente imprenditoriale più attraente e competitivo. "Siamo convinti che questo forum sarà uno spazio per creare solide partnership e definire nuovi percorsi di cooperazione strategica". Con il Piano Mattei come pietra miliare, Mozambico e Italia mirano a consolidare una partnership win-win, in grado di valorizzare il potenziale agricolo del Paese e trasformarlo in un motore di sviluppo sostenibile e inclusione economica. (ICE MAPUTO)
Fonte notizia: OECONOMICO