Dakar – Il Consortium d’Entreprises (Cde), fondato nel 1967 e storicamente leader nel settore delle costruzioni in Senegal, sta attraversando una crisi senza precedenti. Da cinque mesi i dipendenti non ricevono stipendio, secondo quanto riporta il sito Lequotidien.sn, i cantieri sono fermi e l’azienda vanta crediti nei confronti dello Stato per 19 miliardi di franchi cfa (29 milioni di euro), parte di un debito complessivo del settore delle costruzioni che supera i 300 miliardi di franchi cfa.In una conferenza stampa, i delegati sindacali hanno lanciato un appello urgente alle autorità per salvare l’impresa e i migliaia di posti di lavoro diretti e indiretti che essa genera. Secondo Amath Diop, coordinatore del Collegio dei delegati, la situazione è critica. “Il nostro futuro è gravemente compromesso dal mancato pagamento dei crediti e dalla drastica riduzione delle attività”, ha dichiarato.La crisi sta colpendo anche altre imprese del settore, già provate da misure economiche restrittive e dalla sospensione di grandi progetti pubblici. I lavoratori hanno annunciato azioni di sensibilizzazione presso il governo e il Parlamento, chiedendo che le imprese nazionali ricevano priorità nei bandi pubblici per garantire la loro sopravvivenza. (ICE DAKAR)

Fonte notizia: infoafrica