Il 25 aprile è entrato in vigore un significativo aumento delle tariffe del trasporto pubblico in Israele, nell’ambito di una riforma guidata dal Ministro dei Trasporti Miri Regev. Si tratta di un cambiamento che avrà impatto diretto sulle tasche dei cittadini e che ha già suscitato ampie critiche.Tra gli aumenti più rilevanti, il prezzo del biglietto singolo per l’autobus fino a 15 km passerà da 6 a 8 shekel, con un incremento del 33%. Anche la corsa singola in treno aumenterà del 21%, da 9,5 a 11,5 shekel. L’abbonamento giornaliero più diffuso salirà da 19 a 23 shekel, mentre l’abbonamento mensile da 267 a 323 shekel, con un incremento del 21%.L’aumento dei prezzi è stato concordato alla fine del 2024 durante le discussioni di bilancio tra il Ministero dei Trasporti e il Ministero delle Finanze, evitando così un taglio di 769 milioni di shekel al bilancio del Ministero dei Trasporti. Secondo il Governo, gli aumenti allineeranno le tariffe israeliane alla media OCSE e contribuiranno a finanziare miglioramenti nel servizio. (ICE TEL AVIV)

Fonte notizia: Ynet