Il Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) di Panama ha annunciato che,nonostante il recente ritiro della proposta di bilancio 2025 — reso necessariodall'opposizione manifestata in sede congressuale — il governo manterrà invariatala previsione di crescita economica per il prossimo anno.In particolare, le stime ufficiali indicano un'espansione del PIL reale pari al 3%,trainata principalmente dalla ripresa del settore dei servizi, dagli investimentipubblici in infrastrutture e dal progressivo consolidamento del settore logisticolegato al Canale di Panama.Il MEF ha ribadito che le politiche fiscali rimarranno orientate al contenimento deldeficit e alla sostenibilità del debito, con l'obiettivo di rafforzare la fiducia degliinvestitori nazionali e internazionali.Secondo quanto comunicato, il governo punta inoltre a stimolare la crescitaattraverso incentivi agli investimenti privati, il rafforzamento della zona franca diColón e il rilancio di progetti chiave in ambito energetico e turistico.Analisti internazionali, tra cui Moody’s e Barclays, pur confermando una dinamicapositiva, stimano una crescita leggermente più moderata attorno al 2,5–2,8%,sottolineando alcuni rischi legati al contesto politico interno e al rallentamento delcommercio globale.Il Fondo Monetario Internazionale (FMI), nel suo recente aggiornamentoregionale, ha evidenziato che Panama continua a distinguersi per la resilienzadella sua economia rispetto ad altri Paesi dell’America Latina, grazie all’altadiversificazione del settore terziario (logistica, finanza, commercio internazionale). (ICE CARACAS)

Fonte notizia: https://www.reuters.com/world/americas/panama-stick-economic-targets- despite-budget-backtrack-minis