News dalla rete ITA

5 Maggio 2025

Etiopia

ETIOPIA: AL VIA PROGETTO DI MAPPATURA RISORSE IDRICHE

Il governo etiope ha avviato un’ambiziosa iniziativa di cinque anni finalizzata a identificare e cartografare tutte le risorse in acque sotterranee del Paese. Il progetto, descritto dal ministero dell’Acqua e dell’Energia come cruciale per una gestione sostenibile delle risorse idriche, punta a produrre una mappatura precisa della disponibilità, distribuzione e qualità delle falde acquifere, in risposta ai crescenti bisogni della popolazione.“Sebbene l’Etiopia disponga di risorse idriche sotterranee abbondanti, la loro qualità rappresenta spesso una sfida”, ha dichiarato il ministro Habtamu Itefa, sottolineando la presenza in alcune zone di elevate concentrazioni di fluoruri, cloruri e altre sostanze chimiche che ne ostacolano l’utilizzo. Una cartografia affidabile, ha aggiunto, è fondamentale per pianificare in modo efficace futuri interventi nel settore idrico.Con una popolazione di oltre 126 milioni di abitanti (dati 2023 della Banca Mondiale), in gran parte residente in aree rurali, l’Etiopia dipende in misura significativa dalle acque sotterranee, che forniscono circa il 90% dell’approvvigionamento domestico. Tuttavia, queste risorse vengono spesso sfruttate in modo artigianale e senza un controllo sistematico sulla loro qualità. Attualmente, le informazioni disponibili coprono solo il 17% del territorio nazionale, secondo quanto riferito dal ministero.Il nuovo progetto si inserisce nel più ampio sforzo del governo per modernizzare il settore dell’acqua, attraverso l’elaborazione di politiche nazionali di gestione integrata delle risorse idriche e la realizzazione di infrastrutture per migliorare l’accesso all’acqua potabile e ai servizi igienici.La mappatura completa rappresenta un passo decisivo per costruire un database nazionale affidabile, utile a prevenire la sovrasfruttamento delle falde, pianificare progetti di approvvigionamento e rafforzare la resilienza del Paese contro le siccità ricorrenti. Già nel 2022, l’Agenzia francese di sviluppo (Afd) aveva sostenuto una prima cartografia parziale, mentre il Fondo africano di sviluppo ha recentemente stanziato 46 milioni di dollari per migliorare l’accesso all’acqua e ai servizi igienico-sanitari nella regione pastorale del Borana. (ICE ADDIS ABEBA)


Fonte notizia: InfoAfrica