Svizzera
PARTECIPAZIONE ITALIANA A SWISS BIOTECH DAY 2025, BASILEA 5-6 MAGGIO
Si inaugura oggi lo Swiss Biotech Day presso il Congress Center di Basilea, al quale l’ICE partecipa, assieme al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, con una collettiva di 15 aziende, con l’obiettivo di facilitare l’incontro tra il dinamico mercato italiano delle biotecnologie e l’altrettanto vivace mercato svizzero, in un contesto internazionale.Nell'ambito del Montalcini Global Biotech Tour sarà organizzata una cena di alto livello dal Consolato di Basilea, in collaborazione con Ice Berna, alla quale sono stati invitati i vertici delle principali aziende locali del settore e dei qualificati angel investor, nonché i delegati della collettiva ICE.Dal 2021, lo Swiss Biotech Day è cresciuto del 40% ogni anno ed è diventato una delle principali conferenze mondiali di biotecnologia per i professionisti del Life Science, promuovendo la collaborazione internazionale e partnership di impatto. Nel 2024 ha attirato circa 2.500 partecipanti da oltre 40 paesi, tra cui 17 delegazioni internazionali.La Svizzera è uno dei principali poli globali nel settore delle biotecnologie, grazie a un ecosistema altamente integrato che coinvolge oltre 250 aziende, istituzioni accademiche e attori pubblici. Nel 2023, il settore ha registrato un fatturato record di 7,3 miliardi di CHF e attratto oltre 2 miliardi in investimenti, nonostante il contesto economico incerto. Con investimenti in R&D pari a 2,4 miliardi di CHF, di cui due terzi destinati a collaborazioni internazionali, il settore conferma la sua vocazione all’innovazione. Il settore Life Science rappresenta il 38,5% dell’export svizzero, con una forte crescita degli immunologici. Grazie alla sua leadership nell’innovazione, alla protezione della proprietà intellettuale e all’apertura globale, la Svizzera è ben posizionata per una crescita sostenibile del comparto biotech.Le 15 aziende italiane leader nel settore biotech rappresentano la filiera del Life Science, articolandosi in diversi macrosettori: sviluppo di farmaci e terapie avanzate (oncologia, immunoterapia, vaccini, delivery systems), biotecnologie per la diagnostica e la medicina personalizzata, servizi di supporto alla ricerca e alla regolamentazione (R&D, regulatory affairs, proprietà intellettuale) e tecnologie digitali e di cyber security applicate alla salute. Le aziende parte della collettiva sono: InSilicoTrials Technologies Spa; Softmining Srl; Biosphere Srl; Genechron Srl; Genenta Science Spa; Irbm Spa; Service Biotech Srl; Takis Biotech Srl; Regulatory Pharma Net Srl; Studio Torta Spa; Ampure Srl; Security Pattern Srl; Sense4Med Srl; Advaxia Srl; Exo Lab Italia Srl.Nel 2024 l’interscambio tra Italia e Svizzera nel settore biotech ha registrato una forte accelerazione, confermando la crescente integrazione delle rispettive filiere nel campo della salute e dell’innovazione terapeutica. Da un lato, la Svizzera ha rafforzato il proprio ruolo di hub globale per l’importazione di prodotti biotech, con acquisti complessivi pari a circa 22,2 miliardi di euro nel 2024, in aumento del 9,5 % rispetto al 2023. In questo contesto, l’Italia si è distinta per una crescita ben superiore alla media, incrementando le proprie esportazioni da circa €419 mln a €650 mln, in decisa crescita del 54%. L’Italia è così salita al settimo posto tra i fornitori di prodotti e servizi biotech della Confederazione, con una quota del 4%, dietro a paesi quali Stati Uniti, Paesi Bassi e Germania che si collocano ai primi posti. (ICE BERNA)
Fonte notizia: ICE Berna