Georgia
LA GEORGIA RICEVE IL SOSTEGNO PROMESSO DAL FMI
Il 22 aprile 2025, il capo della missione del Fondo Monetario Internazionale (FMI) in Georgia, Alejandro Heidenberg, ha promesso al paese supporto in diversi settori durante un incontro con la presidente della Banca Nazionale della Georgia, Natia Turnava, a Washington. Durante la riunione, Turnava ha evidenziato i risultati economici positivi della Georgia, sottolineando la resilienza dell'economia del paese, che continua a essere resistente agli shock. Ha inoltre ribadito che la politica a lungo termine della Banca Nazionale è orientata alla crescita delle riserve internazionali e alla gestione efficace degli attivi di riserva.Un altro punto cruciale discusso è stata la stabilità e la forte redditività del settore bancario georgiano, con solidi cuscinetti di capitale e liquidità. Durante l'incontro, è stato anche ricordato che il FMI aveva sospeso la sua programma in Georgia poco dopo l'introduzione delle modifiche alla legge sulla Banca Nazionale, nel giugno 2023, che prevedevano la creazione di una nuova posizione di vice-presidente. Questa modifica, che sarebbe dovuta entrare in vigore in assenza del presidente della Banca Nazionale, aveva incontrato il veto della presidente Salome Zurabishvili, che considerava superfluo l'ampliamento della direzione del regolatore.La cooperazione con il FMI risale al 1991, e da allora l'organizzazione ha assistito la Georgia nelle riforme strutturali. Nel 2017, il FMI ha approvato un programma triennale per supportare le riforme economiche della Georgia, conclusosi nel 2021 con pagamenti per 687 milioni di dollari. Nel 2022, è stato avviato un nuovo programma triennale, che include un accordo Stand-By da 280 milioni di dollari con il governo georgiano, finalizzato a sostenere e rafforzare la stabilità macroeconomica e finanziaria del paese, nonché a favorire una crescita più inclusiva e forte.Il presidente del comitato bilancio-finanze del Parlamento della Georgia, Paata Kvizhinadze, ha dichiarato che, sebbene il FMI abbia finanziato l'accrescimento delle riserve della Banca Nazionale, la Georgia non ha richiesto fondi dall'istituto negli ultimi anni, ritenendo non necessarie nuove risorse. (ICE BAKU)
Fonte notizia: https://sputnik-georgia.com/?_ga=2.80799511.1663558666.1745500695-1643821058.1744096350