La Fiscalía Nacional Económica del Cile (FNE) ha approvato l’accordo di associazione tra Codelco e SQM per la creazione di una joint venture dedicata allo sfruttamento del litio nel Salar de Atacama. L’approvazione è soggetta a protocolli standard di gestione delle informazioni e funzionamento, ma rappresenta un passo chiave verso la concretizzazione dell’alleanza, notificata all’autorità a luglio 2024 e in revisione da settembre. Con questa decisione, la FNE si aggiunge alle autorità antitrust di Brasile, Corea del Sud, Giappone, Arabia Saudita e Unione Europea, che hanno già dato il proprio consenso. Rimane in attesa solo il parere delle autorità cinesi per completare il quadro delle autorizzazioni internazionali richieste, secondo quanto previsto dagli accordi definitivi firmati a maggio 2024. Il presidente del consiglio di Codelco, Máximo Pacheco, ha sottolineato l’importanza di questo risultato, frutto di nove mesi di revisione approfondita da parte della FNE. Intanto, continuano anche i processi paralleli come la consultazione indigena guidata da Corfo e le autorizzazioni della Commissione Cilena di Energia Nucleare. L’obiettivo è concretizzare l’accordo entro il secondo semestre 2025, segnando un passo strategico per il futuro sostenibile del litio in Cile. (ICE SANTIAGO)

Fonte notizia: Reporte Minero