Sarà il suo terminal più grande del maggiore processore, produttore e commerciante alimentare fuori dalla Cina.La China Oil and Foodstuffs Corporation, COFCO, holding statale cinese che è il maggiore processore, produttore e commerciante alimentare del paese asiatico, sta costruendo nel Porto di Santos il suo terminal più grande fuori dalla Cina, con un investimento di 285 milioni di dollari. COFCO ha già investito 1,2 miliardi di dollari nell'acquisto di locomotive e carri per migliorare l'operazione di trasporto di soia e cereali al terminal del gruppo nel porto di Santos. La capacità del terminal raggiungerà i 14,5 milioni di tonnellate di carico l'anno a partire dal 2026 nei piani della holding perché, come dichiarato ieri da Guo Junping, direttore delle politiche e strategie di COFCO durante il Summit Valor Economico Brasil China 2025: "vogliamo aumentare la nostra capacità di produzione, lavorazione e trasporto, e coprire anche più produttori rurali e cooperative". Oggi Pechino assorbe il 73% delle esportazioni di soia e cereali brasiliani secondo i dati Cepea/USP (il Centro di studi avanzati sull'economia applicata dell'Università di San Paolo) e l'anno scorso ha acquistato per 6 miliardi di dollari di carne bovina  - pari a quasi la metà dell'export verde-oro del settore - secondo il Ministero dello sviluppo, dell'industria e del commercio brasiliano. (ICE SAN PAOLO)

Fonte notizia: Ansa