Mentre gli executives di Hollywood si preparano ad un possibile crollo del settore da 45 miliardi di dollari - secondo un’analisi di Moffett Nathanson - Netflix sta silenziosamente pianificando un’audace impresa: il gruppo esclusivo dei trilioni di dollari, di cui fanno parte Apple, Microsoft ed Alphabet. In un recente incontro aziendale, i vertici di Netflix hanno svelato il loro ambizioso progetto: raddoppiare i ricavi fino a 78 miliardi di dollari e raggiungere 410 milioni di abbonati entro il 2030.Il vantaggio di Netflix? Solo il 4% dei suoi ricavi proviene dalla pubblicità, rendendola meno vulnerabile al mercato pubblicitario. I servizi di intrattenimento in abbonamento, inoltre, tendono a reggere bene nei periodi di crisi economica, offrendo un'alternativa economica a viaggi o ristoranti. Con 10,4 miliardi di dollari di profitto annuo e una strategia di contenuti globale, Netflix ha gli strumenti per superare la tempesta. I rivali, invece, come Paramount e Warner Bros. Discovery, fortemente dipendenti dalla pubblicità, e colossi come Disney e Comcast esposti al calo del turismo, rischiano grosso. Mentre molti competitor tagliano i costi o valutano fusioni per sopravvivere, Netflix corre verso un traguardo che nessuna compagnia di intrattenimento ha mai raggiunto: il trilione. (ICE LOS ANGELES)

Fonte notizia: The Wallstreet Journal