Svizzera
SVIZZERI NON TEMONO ANCORA TRUMP, STANNO SPENDENDO DI PIÙ
Le turbolenze economiche globali non hanno ancora avuto un impatto sul comportamento dei consumatori svizzeri, perlomeno sino alla fine del mese scorso: in marzo l'indicatore dei consumi calcolato da PostFinance sulla base dei pagamenti con carte dei suoi clienti è salito dell'1,5% rispetto allo stesso periodo del 2024. La progressione fa seguito agli aumenti già registrati in gennaio (+1,2%) e febbraio (+1,1%).Le preoccupazioni dei consumatori sono aumentate in modo significativo e allo stesso tempo le aspettative per il futuro sviluppo economico della Svizzera sono peggiorate a causa dei dazi commerciali annunciati dal presidente degli Stati Uniti Donald Trump: ma il comportamento di spesa effettivo è rimasto finora inalterato, commentano gli esperti di PostFinance in un comunicato odierno.In particolare si sono mantenuti a un livello elevato gli importi investiti nel tempo libero: la disponibilità a spendere per andare al ristorante è alta e molto gettonati sono stati i viaggi. I prodotti e i trattamenti del segmento bellezza e benessere sono stati per contro leggermente meno richiesti rispetto ai mesi precedenti.Ogni mese PostFinance valuta in forma anonima le operazioni di pagamento dei suoi 2,4 milioni di clienti. L'indicatore di consumo così calcolato mostra la variazione della spesa dei consumatori su base annua, aggiustata per tenere conto degli effetti dei differenti giorni di vendita e festivi. (ICE BERNA)
Fonte notizia: www.swissinfo.ch