News dalla rete ITA

4 Aprile 2025

Argentina

IL GOVERNO NAZIONALE ABBASSA LE TASSE DI IMPORTAZIONE SU ABBIGLIAMENTO, CALZATURE E TESSUTI

La misura mira a promuovere la concorrenza nel settore per favorire una riduzione dei prezzi elevati locali, i più alti della regione e del mondo, e per sostenere il calo dell'inflazione. Le aliquote fiscali su abbigliamento, calzature, filati e tessuti stanno diminuendo.Buenos Aires, 31 marzo 2025—Il governo nazionale ha ordinato la riduzione delle tariffe all'importazione di prodotti tessili, calzature, filati e tessuti, stabilite dal Mercato Comune del Sud (MERCOSUR) 18 anni fa.Con il decreto 236/2025 le tariffe su abbigliamento e calzature saranno ridotte dal 35% al 20%; dal 26% al 18% tessuti; e diversi tipi di filato dal 18% al 12, 14 e 16%, tornando ai dazi pre-2007.Nel confronto con nove Paesi con PIL pro capite medio-alto (Inghilterra, Spagna, Messico, Uruguay, Stati Uniti, Francia, Brasile e Cile), l'Argentina è il Paese con l'abbigliamento più costoso della regione.Un'indagine sui prodotti di marchi internazionali ha rivelato che una maglietta costa il 310% in più in Argentina che in Spagna (costa 41 dollari in Argentina e 10 dollari in Spagna) e il 95% in più che in Brasile (la stessa maglietta costa 21 dollari). Un altro esempio: una giacca costa il 174% in più nel Paese rispetto alla Spagna (in Argentina costa 118 dollari e in Spagna 43 dollari) e il 90% in più rispetto al Brasile. Le informazioni sono ampliate nelle tabelle allegate.Il presente decreto rettifica un aumento tariffario del MERCOSUR del 2007, che aveva stabilito una tariffa più elevata subordinatamente ai risultati di studi successivi mai realizzati. Ecco perché la misura è in vigore da 18 anni, con un impatto diretto sul prezzo dell'abbigliamento.Questa decisione si aggiunge agli sforzi compiuti dalla Segreteria dell'Industria e del Commercio del Ministero dell'Economia nel corso del 2024 per promuovere la concorrenza e abbassare i prezzi dei prodotti tessili in Argentina, nonché ridurre l'inflazione.In tal senso, sono stati eliminati i controlli doganali sull'etichettatura dei prodotti tessili e calzaturieri in ingresso nel Paese, la timbratura delle merci, l'obbligo di passare attraverso il canale rosso normativo, l'Affidavit of Product Composition (DJCP) e le licenze di importazione. (ICE BUENOS AIRES)


Fonte notizia: Ministero delle Finanze 31.03.2025