La compagnia automobilistica cinese Xinzhi ha annunciato un investimento significativo nella città di Hatvan, in Ungheria. Questo progetto, dal valore di circa 120 milioni di euro, prevede la creazione di ca. 900 nuovi posti di lavoro, rafforzando ulteriormente la posizione dell'Ungheria nel mercato globale della transizione verso l'industria dei veicoli elettrici. ​ Xinzhi è leader nella produzione di componenti fondamentali per motori elettrici e, oltre alla produzione, avvierà in Ungheria attività di ricerca e sviluppo, assumendo 30 ingegneri altamente qualificati. ​ Secondo le informazioni disponibili, la fabbrica di Hatvan sarà in grado di produrre un milione di componenti per motori elettrici all'anno. La produzione inizierà gradualmente, in linea con la domanda di mercato e la pianificazione delle capacità dell'azienda. ​ Questo investimento rappresenta un ulteriore passo avanti nelle relazioni economiche tra Ungheria e Cina, consolidando il ruolo dell'Ungheria come importante hub in Europa nella trasformazione dell'industria automobilistica verso l'elettrificazione. (ICE BUDAPEST)

Fonte notizia: HUNGARY TODAY