Mauritania
MAURITANIA: ALTRI MW PER NOUAKCHOTT, MA I COSTI FANNO DISCUTERE
La Mauritania si prepara a finalizzare l’assegnazione del contratto per l’estensione della sua centrale elettrica bivalente da 60 Mw a una società cinese, la China National Electric Engineering Company (Cneec). Secondo Mauriweb, la scelta solleva interrogativi, soprattutto per i costi sostenuti, rispetto ai precedenti investimenti effettuati per lo sviluppo della rete elettrica nazionale.L’assegnazione di questa nuova estensione rivela un importo molto più elevato, pari a 82,45 milioni di dollari, contro i 72 milioni di dollari del 2014 per l’ampliamento da 60 Mw della centrale elettrica duale di Nouakchott. La tecnologia e l’infrastruttura già in atto avrebbero dovuto consentire un’ottimizzazione dei costi, secondo osservatori. Anche il basso numero di offerenti e l’assenza di una gara d’appalto più competitiva sollevano interrogativi sulla gestione di questa estensione.L’ampliamento della centrale elettrica duale di Nouakchott fa parte di un progetto energetico più ampio che mira a raggiungere una potenza totale di 240 Mw. (ICE CASABLANCA)
Fonte notizia: infoafrica