La Camera di Esplorazione e Produzione di Idrocarburi (CEPH) ha incaricato la società di consulenza AC&A di elaborare un programma di opere infrastrutturali che favorisca in modo sostanziale lo sviluppo del settore petrolifero a Vaca Muerta. L'idea delle aziende produttrici raggruppate in questa entità è quella di delineare un piano d'azione che includa percorsi e reti elettriche, insieme alla progettazione di uno schema di finanziamento.Dopo aver analizzato le alternative, l'organizzazione guidata da Carlos Ormachea ha deciso di avvalersi dei servizi di AC&A, una società specializzata in pianificazione e ingegneria economica con sedi nelle città di Buenos Aires (Argentina), Miami (Stati Uniti), Santo Domingo (Repubblica Dominicana) e Bogotà (Colombia).Fondata e presieduta dall'economista Roberto Agosta, la società prescelta è specializzata nell'applicazione di metodologie innovative per analizzare la fattibilità di grandi progetti di trasporto e infrastrutture legati a settori come quello energetico. A livello locale, l'azienda è stata selezionata per supervisionare la costruzione del Centro Spaziale Manuel Belgrano a Bahía Blanca, ispezionare una sezione del Paseo del Bajo nella Città Autonoma di Buenos Aires (CABA) e contribuire alla ristrutturazione della Strada Provinciale 82 a Mendoza. , tra gli altri compiti.Lavori in sospeso a NeuquénAlla fine dell'anno scorso, il governo della provincia di Neuquén ha stimato che avrebbe dovuto spendere circa 1 miliardo di dollari per tre progetti chiave in fase di realizzazione. La cifra equivale all’1% dei 100 miliardi di dollari che le compagnie petrolifere potrebbero finire per spendere in formazione nei prossimi 10 anni e l’intenzione dell’amministrazione provinciale è che le aziende collaborino con questo contributo aggiuntivo, che si aggiungerebbe a quanto Di solito lo incassano tramite royalties.Il governo provinciale stima che siano necessari 500 milioni di dollari per i lavori stradali nel circuito di Petroca, 250 milioni di dollari per l'anello elettrico e 100 milioni di dollari per la rete azzurra degli acquedotti, mentre altri 150 milioni di dollari sono aggiunti per i costi finanziari. e imprevisti, per un totale di 1 miliardo di dollari. (ICE BUENOS AIRES)

Fonte notizia: ECOJOURNAL 21/01/2025