Nel 2025 si prevede una nuova ondata di privatizzazioni in Serbia, con la possibile pubblicazione di bandi pubblici per aziende di diversi settori, come evidenziato nel piano del Ministero dell'Economia. Tra queste figurano Toza Marković di Kikinda e Jat Apartmani a Kopaonik. Oltre a queste imprese, potrebbero essere vendute anche l'azienda di trasporti Lastra, Jugoinspekt Beograd, Progres AD e la società Bačka.Aziende come Yumco e Simpo di Vranje, Tigar di Pirot e Trajal Corporation di Kruševac si trovano in diverse fasi di attuazione dei piani di riorganizzazione predefiniti, il che indica che nel prossimo periodo non sarà possibile pubblicare bandi pubblici per loro. Allo stesso tempo, alcune strutture sanitarie speciali per la riabilitazione, come quelle di Sijarinska Banja, Vrnjačka Banja e Sokobanja, stanno affrontando procedimenti giudiziari complessi e questioni legate alla proprietà, ritardando ulteriormente la privatizzazione.Un certo numero di aziende, come Omoljica di Omoljica o Banja Koviljača, affronta problemi di restituzione che influenzano significativamente la loro capacità di partecipare al processo di privatizzazione. (ICE BELGRADO)

Fonte notizia: e-kapija