La variazione mensile dell'indice dei prezzi al consumo (IPC) di settembre è stata positiva dello 0,88% rispetto ad agosto. La variazione cumulata fino a settembre ha raggiunto il 5,53%, una cifra superiore a quella registrata nell'ultima amministrazione, quando era del 2,12%. L'obiettivo di inflazione annuale previsto per il 2024 nel Bilancio Generale dello Stato (PGE) è del 3,6%.L’aumento dello 0,88% dell’indice dei prezzi al consumo registrato a settembre 2024 si spiega principalmente con la variazione positiva dei prezzi nelle divisioni di: Beni e servizi vari, mobili, beni e servizi per la casa, abbigliamento e calzature, cibi e bevande consumati fuori casa, salute, ricreazione e cultura, alimenti e bevande analcoliche, alloggi e servizi di base, Bbvande alcoliche e tabacco e istruzione.I prodotti con il maggiore impatto positivo sono stati il riso, la carne disossata, i pannolini usa e getta, il pranzo, le bibite e i pomodori. Al contrario, i beni e servizi con il maggiore impatto negativo sono stati la carne di pollo, i fagiolini, le cipolle, i piselli, il trasporto interdipartimentale con autobus/flotta e i formaggi. (ICE SANTIAGO)

Fonte notizia: Unità Diffusione e Comunicazione ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA