Nei primi sette mesi dell’anno in corso, la Oficina de Inteligencia Comercial y Fortalecimiento de las Capacidades Comerciales (Intelcom) ha reso noto che il valore delle esportazioni di beni panamensi (escluso il rame) sono state pari a 561,7 milioni di USD, con un incremento del 2,9% rispetto allo stesso periodo del 2023 (545,8 milioni di USD), e che rappresenta il valore più alto registrato, nel periodo in esame, dall'anno 2010. Nello specifico, va evidenziato che le banane continuano ad essere il principale prodotto d'esportazione, incidendo nella misura del 13,7% sul totale. Seguono, in ordine, i gamberi congelati (8,3%), lo zucchero di canna grezzo (7,9%) e i grassi e gli oli di pesce (6,7%), gli scarti di ferro o acciaio (4,3%), legno di teca grezzo (4,2%), l’olio di palma grezzo (4,1%), la farina di pesce (3,9%), i farmaci antistaminici e antipiretici (3,2%) e il caffè tostato decaffeinato (2,6%). Nel periodo in esame, i principali paesi destinatari di tali forniture sono stati gli Stati Uniti, con 113,8 milioni di USD, seguiti dai Paesi Bassi con 76,3 milioni, Taiwan con 56,7 milioni, la Cina con 32,2 milioni, l’India con 32 milioni, la Danimarca con 25,8 milioni, la Zona Franca di Colón (Panama) con 24,8 milioni, la Costa Rica con 21,7 milioni, il Messico con 18 milioni e il Regno Unito con 16,1 milioni. (ICE CARACAS)

Fonte notizia: https://www.laestrella.com.pa/economia/banano-camarones-congelados-y-azucar-de-cana-los-principales-