Le esportazioni brasiliane di carne di pollo (considerando tutti i prodotti, compresi quelli freschi e trasformati) sono state pari a 480,7 mila tonnellate nel mese di aprile, riferisce l'Associazione brasiliana delle proteine ​​animali (ABPA). Si tratta del secondo miglior risultato della serie storica del settore, superando del 10,5% il totale esportato nello stesso periodo del 2023, con 435,1 mila tonnellate.Nelle entrate, l’aumento registrato ad aprile ha raggiunto il 5%, con 882,2 milioni di dollari derivanti dall’export di quest’anno, rispetto agli 840,3 milioni di dollari del quarto mese del 2023.Nei quattro mesi, le esportazioni totali hanno raggiunto 1.701 milioni di tonnellate, un volume inferiore del 2,8% rispetto al totale esportato tra gennaio e aprile 2023, con 1.749 milioni di tonnellate. Nello stesso periodo comparativo, i ricavi di quest'anno sono stati pari a 3,024 miliardi di dollari, un saldo inferiore dell'11,4% rispetto al totale ottenuto l'anno precedente, con 3,413 miliardi di dollari.Il più grande importatore di carne di pollo in Brasile, la Cina ha importato 57,7 mila tonnellate in aprile, il 22,9% in meno rispetto al totale esportato nello stesso periodo dell'anno scorso. Riprendendo il secondo posto, il Giappone ha importato 42,2 mila tonnellate, una cifra superiore del 5,9%, secondo lo stesso periodo comparativo. Seguono la classifica delle cinque maggiori destinazioni gli Emirati Arabi Uniti, con 41mila ton (+31,9%), l'Arabia Saudita, con 37,2mila ton (+59%) e le Filippine, con 29,4mila ton (+35,7% ). (ICE SAN PAOLO)

Fonte notizia: ABPA