Export in crescita del 51%, ma pesa il rallentamento internoLa produzione di veicoli in Brasile ha registrato nel terzo trimestre 2025 una flessione dello 0,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, interrompendo il trend positivo della prima metà dell’anno. Il calo è stato trainato soprattutto dal comparto dei veicoli pesanti, in diminuzione del 9,4%, mentre per le auto leggere la riduzione è stata dello 0,3%.   Nel complesso, da gennaio a settembre sono stati prodotti 2 milioni di veicoli, con un incremento del 6% su base annua, ma i dati recenti indicano una perdita di slancio. “I numeri di luglio-settembre ci preoccupano perché mostrano un rallentamento rispetto alla forte crescita del primo semestre”, ha dichiarato il presidente dell’Associazione nazionale dei costruttori di veicoli automobilistici (Anfavea), Igor Calvet. Le immatricolazioni hanno risentito della frenata, con un calo dello 0,4% nel trimestre, soprattutto a causa degli alti tassi di interesse, oggi al 15%. In controtendenza le vendite di auto elettriche e ibride incluse nel programma governativo  “Auto sostenibile” - che prevede bonus per l’acquisto di modelli ecologici - hanno registrato un aumento delle vendite del 24%. A sostenere il settore restano le esportazioni, in crescita del 51,6% nei primi nove mesi dell’anno, per un totale di 430.800 autoveicoli. L’Argentina si conferma il principale mercato di destinazione, con un incremento del 130% rispetto al 2024, mentre preoccupano la fine dell’accordo commerciale con la Colombia e il rallentamento dell’economia messicana.  (ICE SAN PAOLO)

Fonte notizia: Ansa