La presidente del Parlamento serbo, Ana Brnabić, ha annunciato a Baku che la Serbia riceverà quantitativi aggiuntivi di gas dall’Azerbaigian nei mesi invernali. Oltre ai volumi già concordati, a seguito di una richiesta esplicita del presidente serbo Aleksandar Vučić, l’Azerbaigian fornirà ulteriori quantità di gas, un contributo definito “molto importante” per l’inverno imminente. Durante la sua visita ufficiale, la Brnabić ha incontrato le più alte cariche azerbaigiane, tra cui la presidente del Parlamento Sahiba Gafarova, il primo ministro Ali Asadov, il ministro delle Finanze e copresidente della Commissione intergovernativa per la cooperazione economica Sahil Babayev, e il ministro dell’Economia Mikayil Jabbarov. Tutti hanno confermato che la Serbia rappresenta una priorità e che saranno soddisfatte le richieste delle autorità serbe. È stato inoltre annunciato che il contratto per la costruzione di una centrale elettrica a gas a Niš — un investimento congiunto da 600 milioni di euro — sarà firmato in occasione della prima riunione del Consiglio per la Cooperazione Strategica tra i due Paesi, la cui data sarà stabilita in accordo tra i presidenti di Serbia e Azerbaigian. La Brnabić ha sottolineato l’importanza strategica dell’Azerbaigian nel settore energetico, citando l’acquisizione da parte della compagnia petrolifera azerbaigiana SOCAR della società italiana API per 3 miliardi di euro. “Oggi la sicurezza energetica è parte integrante della sicurezza nazionale, e in questo senso l’Azerbaigian è uno dei nostri amici più importanti e affidabili”, ha dichiarato, definendo la visita un successo. Questa crescente collaborazione energetica tra Serbia e Azerbaigian potrebbe aprire opportunità anche per aziende italiane attive nel settore energetico e delle infrastrutture, in particolare in progetti legati a centrali elettriche e reti di distribuzione del gas. (ICE BELGRADO)

Fonte notizia: eKapija