Roche investirà 50 miliardi di dollari negli Stati Uniti nei prossimi cinque anni, puntando a rafforzare la propria presenza con nuovi impianti e centri di ricerca. Il piano prevede oltre 12.000 nuovi posti di lavoro e include ampliamenti in vari stati, tra cui Kentucky, Indiana e California, oltre a strutture all’avanguardia per terapia genica e monitoraggio del glucosio. Questo annuncio segue quelli di altri giganti del settore: Novartis (23 miliardi), Eli Lilly (27 miliardi) e Johnson & Johnson (55 miliardi), per un totale di 155 miliardi di dollari annunciati. La spinta all'espansione è legata alla minaccia di nuovi dazi, che potrebbe penalizzare i prezzi dei farmaci importati. Roche, con 25.000 dipendenti già attivi negli USA, mira a diventare esportatrice netta di farmaci dal paese. Il CEO Schinecker sottolinea l’impegno storico dell’azienda in America e la volontà di guidare una nuova era di crescita e innovazione globale. (ICE LOS ANGELES)

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