La start-up svedese Einride sta negoziando una possibile quotazione in borsa negli Stati Uniti, con una valutazione che potrebbe superare i 5 miliardi di dollari. La società, sostenuta dai fondi EQT e Capital Group, mira a raccogliere almeno 200 milioni di dollari, approfittando dell'interesse crescente verso la tecnologia autonoma, come riportato dal Financial Times e da Breakit in Svezia. Fondata nel 2016, Einride é specializzata in  produzione mezzi  pesanti, un settore tradizionalmente dominato dai robotaxi. L'azienda ha lanciato i suoi camion elettrici autonomi nel 2018, diventando la prima a mettere in strada un camion completamente autonomo su strade pubbliche nel 2019. Con un fatturato di 43 milioni di dollari nel 2024 e un portafoglio ordini che raggiunge i 830 milioni di dollari, Einride è pronta ad aumentare la sua valutazione da 1,1 miliardi a circa 3 miliardi di dollari. Oltre ai piani per la quotazione in borsa, la compagnia annuncerà l'espansione delle proprie operazioni negli Emirati Arabi Uniti, creando una rete di trasporto merci con 200 camion autonomi. Secondo McKinsey, il mercato dei camion pesanti genererà un fatturato di 616 miliardi di dollari entro il 2035, con significativi contributi provenienti da Cina, Stati Uniti e Europa. Il mercato primario di Einride rimane quello statunitense, dove si registra una forte domanda, con la start-up rivale Aurora Innovation che prevede di lanciare camion autonomi senza conducente tra Dallas e Houston. Attualmente, Einride non ha rilasciato commenti ufficiali su queste trattative. (ICE STOCCOLMA)

Fonte notizia: Mundus Newsletter