Da un sondaggio condotto dall’istituto di demoscopia OGM nel periodo 7-8 maggio su un campione rappresentativo di 1.007 aventi di diritto di voto emerge che il 63 percento si è detto contrario sia al prolungamento dalle attuali 38,5 a 41 ore della settimana lavorativa (come suggerito dalla Confindustria) che alla sua riduzione a 32 ore (come proposto dal Partito Socialdemocratico). La settimana lavorativa di 32 ore ha incontrato il consenso del 23 percento e quella di 41 ore solo del 10 percento. Il direttore di OGM, Wolfgang Bachmeyer, ha commentato: “La maggioranza degli intervistati non auspica un modello fisso di ore bensì maggiore flessibilità e soluzioni individuali da raggiungere in accordo con il datore di lavoro”. (ICE VIENNA)

Fonte notizia: Kurier, 14 maggio 2024